Serie B – Si avvicina una gara ostica per l’U.S. Avellino, che sabato ospiterà il Vicenza di mister Bisoli. Una gara più complicasta di quanto si pensi, ed infatti mister Novellino ha messo sotto esame i suoi uomini nell’allenamento pomeridiano.
Mister Bisoli prende il comando della squadra veneta, il 3 Ottobre 2016, sostituendosi a Franco Lerda, sollevato dalla dirigenza vicentina a causa degli scarsi risultati ottenuti con la squadra. Pierpaolo Bisoli da quando siede sulla panchina dei biancorossi, ha alternato risultati positivi e negativi, soprattutto ultimamente.
Dopo un avvio lento e successivi sei risultati utili consecutivi, nelle ultime giornate, il trainer dei veneti, non riesce a far vincere la sua squadra, che non assapora il gusto dolce della vittoria dal lontano 24 Dicembre 2016, quando tra le mura amiche del “Romeo Menti”, ha battuto per 2-0 il Cittadella.
Il bottino veneto, dopo la vittoria sopra citata, è veramente povero, in sei turni infatti in cassaforte non vi è traccia di vittoria ma soltanto di 4 pareggi e 2 sconfitte, con appena 3 goal fatti e ben 5 subiti. Nonostante le ultime difficoltà però Bisoli ha saputo costruire per caratteristiche, una squadra arcigna e tignosa da affrontare e calciatori motivati e professionali.
Il 4-3-3 che interpretano gli uomini di Bisoli, fanno del Vicenza una squadra concreta, che non osa anche se in vantaggio, non bada allo spettacolo ma si chiude a riccio e smette di “giocare”. Bisoli, che in cadetteria è a casa sua, traghetta le sue squadre con tante motivazioni, capace di dare carota e bastone negli spogliatoi, pone tutte le sue attenzioni sulla fase difensiva (in trasferta), fa fatica in zona goal, badando prima a non prenderle e poi a farle.
Attento Avellino, il Vicenza verrà a disputare una gara, prima di tutto contenuta, per poi agire di rimessa. Tali caratteristiche hanno portato i veneti a fare punti più in trasferta che in casa, con l’interpretazione arcigna del 4-3-3, la squadra di Bisoli, si “barrica” in difesa, l’avversario non trova varchi e gioca male perchè i veneti “spezzano” il gioco, praticando l’ostruzionismo. Occhio ai “pezzi” pregiati della rosa, agli attaccanti De Luca e Giacomelli. L’allenatore Bisoli, in occasioni precedenti è stato più volte molto vicino a sedersi sulla panchina degli irpini, al Partenio-Lombardi non ha mai perso con nessuna delle sue squadre.
Ricordiamo i precedenti con mister Bisoli: 1 Dicembre 2013, Avellino-Cesena: 0-0; 28 Novembre 2015, Avellino-Perugia: 1-2 (Gavazzi, Di Carmine, Parigini). Occhi aperti lupo perchè tutto è possibile, anche uno squisito tris veneto, da cuocere, servire e mangiare!!!