Tra un pic-nic e l’altro, l’aperitivo di Pasquetta è targato Pisa-Avellino. La sfida delicatissima sarà di scena oggi pomeriggio, alle 18:00, in un'”Arena Garibaldi-Romeo Anconetani” sold-out. Promette emozioni forti Pisa-Avellino, ad entrambe infatti fa “gola” il bottino pieno. Il Pisa deve necessariamente vincere!
La vittoria significherebbe alimentare la flebile fiammella della speranza per permanere in cadetteria.
L’Avellino che in B, non incontrava lo storico nemico dai tempi della Serie A, era il lontano 28 ottobre 2008, 1-1 (Pecorari-Greco), giunge in Toscana agguerrito e deciso a riprendersi quei tre maledetti punti che il calcio scommesse gli ha portato via. Inoltre per gli ospiti irpini accaparrarsi la posta in palio vorrebbe dire avvicinarsi sempre più alla tranquilla zona salvezza.
Notizie Pisa Calcio:
I nerazzurri navigano davvero in acque agitate, dopo la penalizzazione di punti 4, a causa di stipendi e contributi non pagati a tutto lo staff, attualmente con 32 punti risiedono al penultimo posto (21) in graduatoria.
Il Pisa viene da una striscia di risultati non proprio positivi, infatti nelle ultime 8 gare, colleziona appena 5 punti dati da 5 pareggi e 3 sconfitte. I toscani non assaporano il gusto dolce della vittoria dal 25 febbraio, quando s’imposero al “Cino e Lillo Del Duca” di Ascoli per 2-4 (dopp. dell’irpino Masucci, Angiulli, Mannini, Favilli, Cacia). I pisani sono reduci dalla pesante sconfitta interna, contro il Cesena, 0-1 (Ciano).
Per domani mister Gennaro Gattuso contro la squadra della città di Avellino (dove ha prestato il servizio militare), dovrà fare a meno degli infortunati difensori Avogradi, Crescenzi, Landre, Polverini; mentre sono in forte dubbio i centrocampisti Tabanelli e Lazzari.
Come si presenta il Pisa: i nerazzurri non sono una squadra tecnica, a parte due/tre elementi come gli attaccanti Masucci, Varella e il capitano Mannini (c-a), ma piuttosto la loro forza è da ricercare nella coesione e compattezza nell’essere squadra e naturalmente nella difesa. E’ difficile per l’avversario fare goal al Pisa, la squadra pisana si chiude tutta in avanti, sfruttando il contropiede, poi ripartono, facendo “male” con le due ale in avanti. Non a caso, i toscani hanno la miglior difesa di tutta la Serie B, con sole 26 reti subite. Di contro i nerazzurri hanno il peggiore attacco del torneo cadetto, con sole 21 reti fatte.
“Gattuso e i mille schemi tattici“: il mister del Pisa ama giocare alternando gli schemi tattici del 4-3-3 e del 4-3-1-2, ma per salvare il suo Pisa, li ha provati davvero tutti!!! Ad inizio campionato parte con il 4-4-2, che abbandona per il 4-3-3, liquidato per il 4-3-1-2 che cambia per il 3-4-2-1, optando poi per un 3-4-1-2. Tuttavia con molta probabilità Gattuso, domani sceglierà lo schema tattico del 4-3-3, molto contenuto e difensivo, per esaltare al meglio le doti della sua squadra: aggressività e pressing.
Notizie Avellino Calcio
L’Avellino: Autostima e cinismo, questo serve, l’ha dichiarato Walter Novellino nella conferenza pre-Pisa, per portare a casa tre punti preziosi. Il trainer di Montemarano, la sfida contro il Pisa l’ha preparata bene, conosce perfettamente Gennaro Gattuso (suo calciatore a Perugia), l’ottimo motivatore che è.
Di fronte l’Avellino si troverà una squadra aggressiva, ma i biancoverdi non si faranno trovare impreparati e daranno il massimo per conquistare un risultato positivo.
I campani hanno superato il momento di crisi, dove in 5 partite raccolgono soltanto 2 punti e archiviato un marzo “nero” per i risultati, sperano di poter continuare la striscia positiva di un aprile fortunato. In tre gare infatti i lupi raccolgono ben sette punti e tutti con le “grandi” della B (Spal, Frosinone, Carpi). L’Avellino al quattordicesimo posto con quarantuno punti, è a +4 dalla zona play-out, per la trasferta in Toscana, ha dovuto rinunciare agli infortunati Gavazzi, Asmah, Paghera e Migliorini.
Walter Novellino però recupera all’ultimo momento capitan D’Angelo, che partirà dalla panchina.
Pisa-Avellino: le probabili formazioni
Pisa (4-3-3): Ujkani, Golubovic, Milanovic, Lisuzzo, Longhi, Di Tacchio, Verna, Angiulli, Mannini, Manaj, Masucci.
A disp.: Cardelli, Birindelli, Del Fabro, Zammarini, Zonta, Cani,
Varela, Peralta, Gatto.
All.: Gennaro Gattuso.
Indisp.: Avogradi, Landre, Crescenzi, Polverini.
Avellino (4-4-2): Radunovic, Laverone, Djimsiti, Jidayi, Perrotta, Lasik, Moretti, Omeonga, Belloni, Ardemagni, Eusepi.
A disp.: Lezzerini, Gonzalez, Solerio, D’Angelo, Bidaoui, Soumarè, Camarà, Castaldo, Verde.
All.: Walter Novellino.
Indisp.: Gavazzi, Asmah, Paghera, Migliorini.
Arbitra il match il Signor Piccinini di Forlì, con gli assistenti Colarossi e Pagnotta; quarto uomo è il Signor Minelli di Varese.