“Re Umberto non te ne andare”! Questo è il saluto dei tifosi pisani ad Umberto Eusepi, parole ricche di riconoscenza, per un giocatore che si è sempre comportato in maniera impeccabile.
Dunque il bomber arriva dal Pisa in prestito all’U.S.Avellino, già disponibile per la gara di domani. Le prime dichiarazioni, ci presentano un ragazzo decisamente motivato: “arrivo in una città bellissima, dove si vive di calcio, ringrazio Novellino e la società che mi hanno voluto fortemente, fiducia che ricambierò impegnandomi e facendomi apprezzare dai tifosi”. E chissà se questo messaggio sarà arrivato ai cuori di quella parte di tifoseria irpina, che proprio non lo voleva, etichettandolo come “bidone”, calcisticamente parlando.
Sicuramente quello contento è il mister dell’Alta Irpinia, che ha fortemente avallato l’acquisto di Eusepi. Mister Novellino lo ripete anche nella conferenza stampa di stamattina che il centravanti è un buon giocatore e regalerà profondità ad un reparto avaro di tale caratteristica. E giacchè si trovava, ha fatto capire alla dirigenza che adesso gli manca solo un terzino sinistro, ma lo vuole di categoria non un giocatore alle prime armi.
I nomi preferiti di Walter Novellino per l’out sinistro sono Simone Rizzato (21/9/81, Terracina) giocatore che è in grado di coprire tutta la fascia sinistra, agisce sia da terzino che da esterno. Atleta di provata esperienza sia in cadetteria che in massima serie. Il terzino inizia la sua carriera nel Fano, continua poi nel Vis Pesaro, Torino, Catanzaro, Perugia, Ancona, Reggiana e Trapani. Oppure, in alternativa il mister gradirebbe molto il suo fedelissimo Matteo Rubin (9/7/77, Bassano Del Grappa) giocatore che cresce calcisticamente nel Cittadella, per poi continuare nel Torino, Bologna, Parma, Siena, Chievo Verona e Modena, dove è stato allenato proprio dall’attuale tecnico biancoverde. Rubin colleziona presenze anche con il Foggia e nella Nazionale Under 21.
In conferenza stampa Novellino parla anche della gara di domani contro la Virtus Entella, affermando che sarà una sfida difficilissima, chiede di rimanere con i piedi ben saldi a terra e di non esaltarsi troppo, perchè la vittoria con il Brescia, è stato solo l’inizio di una montagna ancora da scalare. Conclude dicendo che ha lavorato (anche nella rifinitura di oggi) soprattutto sul fronte psicologico dei suoi, chiedendo loro di non avere cali di concentrazione durante la gara, aspettandosi una grande prova di carattere dei suoi ragazzi.
Intanto dalla Liguria, l’allenatore Roberto Breda fa sapere di stimare Novellino, con cui ha lavorato ai tempi della Reggina, stagione 2008/09, si complimenta con il trainer di Montemarano per aver trasformato i lupi in una squadra ancora più forte e cinica. Breda sa di partire verso un campo difficile e una squadra tutt’altro da sottovalutare.