Per il cosiddetto piano sblocca-opere per i Comuni irpini ci sono pronte risorse per 21 milioni di euro. Gli stanziamenti, in particolare, sono stati sbloccati grazie al via libera, da parte del Consiglio regionale della Campania, del collegato alla Legge Finanziaria che darà così una boccata d’ossigeno agli Enti locali a partire da quelli più in difficoltà a livello finanziario.
Piano sblocca-opere per i Comuni della Campania in difficoltà a livello finanziario
I 21 milioni per l’Irpinia rientrano in un piano da 114,4 milioni di stanziamenti a favore dei Comuni che, a causa di difficoltà a livello finanziario, sono impossibilità a completare o a realizzare opere pubbliche, ed anche a sostenere i costi per opere e per lavori di manutenzione importanti.
E così, oltre ai 21 milioni di euro, per 116 Enti, per la Provincia di Avellino, ci sono anche 16 milioni di euro per 76 Enti della Provincia di Benevento, 26,9 milioni di euro per 104 Enti della Provincia di Caserta, 26,6 milioni di euro per 88 Enti della Provincia di Napoli, e 24,9 milioni di euro per 154 Enti della Provincia di Salerno.
Chi sono i beneficiari del piano sblocca-opere che è stato approvato dal Consiglio regionale
Complessivamente i beneficiari del piano sblocca-opere saranno 531 Comuni, 5 ex Amministrazioni Provinciali, e 2 Consorzi Asi (Area di Sviluppo Industriale).
Grazie alla nuova normativa regionale, su iniziativa da parte del Presidente della Regione Campania, il Consiglio ha così potuto accedere ad importanti risorse finanziarie che, da destinare solo ed esclusivamente per gli investimenti, ad esempio per lavori di manutenzione e per la realizzazione o completamento di opere pubbliche, sono depositate presso la CDP, la Cassa Depositi e Prestiti. A loro volta gli Enti locali, nell’accedere alle risorse, avranno la possibilità di finanziare uno o più progetti.