Acconciature direttamente per strada nell’esercitare l’attività di parrucchiere in maniera del tutto abusiva. Questo è quanto ad Avellino ha rilevato la Polizia Municipale che ha fermato due donne dell’Est europeo nell’ambito di un piano di controlli a tappeto sul territorio.
Parrucchiere abusive dell’Est Europa fermate ad Avellino, saranno rimpatriate in quanto prive del permesso di soggiorno
In particolare, le due donne, che sono senza permesso di soggiorno, e che quindi saranno rimpatriate, sono state scoperte a fare le parrucchiere nel parco di piazza Kennedy ad Avellino in accordo con quanto è stato riportato da ilmattino.it. La polizia municipale, dopo aver effettuato tutti i dovuti rilievi ed accertamenti, ha effettuato il sequestro di tutti gli strumenti che le due donne utilizzavano per tagliare e per pettinare i capelli.
Quella contro l’abusivismo, ad Avellino ed in tutta l’Irpinia, è un’attività che la Guardia di Finanza, insieme all’Ispettorato del lavoro, nelle ultime settimane è stata rafforzata, e che ha portato ad irregolarità che, nei giorni scorsi, sono state rilevate pure presso bar, concerie ed altre attività imprenditoriali e commerciali.
Abusivismo dilagante in Irpinia dal commercio all’edilizia
Una recente campagna di controlli, su un totale di quasi 90 lavoratori, ha addirittura portato a rilevare circa il 50% di occupazione non in regola con conseguenti multe e proposte di sospensione di attività che operano nell’illegalità penalizzando gli esercenti e le imprese sane, e generando gravi distorsioni della concorrenza. I settori dove regna l’abusivismo non è peraltro solo quello del commercio visto che in Irpinia nelle scorse settimane sono state rilevate irregolarità pure nel settore edile.