Home Sport Avellino Calcio Latina-Avellino: il pareggio dei rimpianti. Ora la sosta fino al 21 gennaio

Latina-Avellino: il pareggio dei rimpianti. Ora la sosta fino al 21 gennaio

E’ al “Domenico Francioni” che si affrontano l’A.S. Latina e l’U.S. Avellino. Le formazioni arrivano all’incontro con precedenti risultati positivi, ma nessuna delle due si trova in una posizione di classifica “tranquilla”. Le avversarie lottano per non retrocedere. L’ospite Avellino, si presenta in campo con diverse novità, rispetto al derby con la Salernitana. Recuperato Gonzalez, mister Novellino (con il suo classicismo 4-4-2) schiera a sorpresa Angelo D’Angelo come esterno sinistro di centrocampo, posizione insolita per il capitano degli irpini.

Irpini che già dai primi minuti giocano a viso aperto, rischiando in più di una circostanza di passare in vantaggio. Ma è anche dall’altra parte che i nerazzurri laziali hanno le loro occasioni; è precisamente al secondo minuto della prima frazione di gioco, Castaldo sfiora il vantaggio, con un tiro al volo, Garcia Tena salva in calcio d’angolo. Al sesto minuto ottima chance per Ardemagni che vicinissimo alla porta avversaria, calcia di sinistro ma non crea problemi al portiere pontino. Al 10° minuto opportunità stavolta per il Latina, su un calcio d’angolo, svetta più di tutti Brosco che impegna severamente Frattali.

I restanti minuti di gioco dal tono basso restano poveri di occasioni da rete. Il primo tempo si chiude sullo 0:0, meritatissimo da entrambi le formazioni. La seconda frazione di gioco è tutta targata Avellino che inizia con un cambio, esce Frattali per Radunovic (spettatore non pagante). Gli irpini domineranno i pontini e l’intera retroguardia nerazzurra ne avrà da lavorare!!

Al settimo minuto Jidayi decide di impegnare anche l’estremo difensore del Latina. Il pressing biancoverde è a tutto campo e il Latina non ragiona più. Al 27°, capitan D’Angelo, con un tiro dalla distanza sorprende Pinsoglio che poi salva in calcio d’angolo. Al 33° Daniele Verde mette fuori, sciupando una ghiottosissima occasione. Dieci minuti più tardi, sempre Verde con una punizione ben battuta, trova Matteo Ardemagni che con un colpo di testa, manda fuori. Avellino dunque sprecone, ha tante occasioni ma non le sfrutta. E’ tuttavia il miglior Avellino visto in trasferta in questa stagione.

Finalmente ha una sua identità, è compatta, coriace. Squadra che rispecchia in pieno il carattere di Novellino. Formazione sempre aggresiva, che non molla mai, propositiva. Avellino totalmente diverso da quello allenato da Mimmo Toscano: timoroso, impacciato e rinunciatario. Si chiude il girone d’andata e l’U.S. Avellino è a 21 punti al terz’ultimo posto da condividere cn il Pisa di Gattuso Frutto di 5 vittorie, 6 pareggi, 10 sconfitte, 15 goal fatti e 28 subiti. Questo Avellino ci fa sperare che il 2017 sia ricco di soddisfazioni, soprattutto se la società interverrà in modo deciso sul mercato, comprando atleti che fanno la differenza e soprattutto di categoria.