Home Sport Avellino Calcio Avellino-Novara, le probabili formazioni. Fuori Paghera, Castaldo torna titolare

Avellino-Novara, le probabili formazioni. Fuori Paghera, Castaldo torna titolare

Avellino-Novara, vale la trentunesima giornata del campionato di Serie B. Di sicuro, quella di oggi pomeriggio (15:00), al “Partenio-Lombardi”, non sarà una gara facile. Avellino-Novara, sarà una di quelle sfide che ti ricordano perchè il calcio è lo sport più amato al mondo.

Grazie alla bella iniziativa della Curva Sud, infatti ad assistere alla gara ci saranno i ragazzi e i dirigenti della Polisportiva san Giacomo di Novara, segno di amicizia, e soprattutto dimostrazione di come lo sport possa abbattere ogni barriera culturale tra Nord e Sud.

L’Avellino viene da tre gare in cui raccoglie solo un punto, dato da un pareggio e due sconfitte. L’ultima sconfitta per i lupi, risale a sabato scorso, in Liguria, dove al “Picco”, sono sconfitti dallo Spezia, per 2-1 (Ardemagni, doppietta Granoche).
I biancoverdi attraversano una mini crisi, ma nonostante la sconfitta contro gli spezzini, possono essere ottimisti per la sfida casalinga di domani, vista la buona prestazione della settimana scorsa.

Mister Novellino, per la gara interna, contro i piemontesi, dovrà fare a meno del centrocampista Paghera, che si è fermato ieri, durante l’allenamento, Oltre ai lungodegenti Asmah, Gavazzi, Soumarè, Iuliano. L’Avellino, inoltre perde lo squalificato Lasik, ma ritrova i difensori Djimsiti e Gonzalez, dopo aver scontato le rispettive squalifiche contro lo Spezia. Con il suo consueto schema tattico del 4-4-2, il trainer di Montemarano, molto probabilmente schiererà domani, fin dal primo minuto l’attaccante Castaldo.
Omeonga invece, sarà in mezzo al campo, prendendo il posto dell’infortunato Fabrizio Paghera. Non è da escludere il debutto casalingo, da inizio gara, del terzino sinistro Solerio, Migliorini farà coppia con Djimsiti.

I lupi, dovranno conquistare i tre preziosi punti per evitare d’entrare in una crisi maggiore, prendendo la via per una pericolosa posizione di classifica.

Gli ospiti piemontesi invece, non perdono un match dal 21 gennaio, quando “cadono” a Trapani, per 2-1 (Coronado, Maracchi, Galabinov). Nelle ultime otto gare, il Novara colleziona ben sedici punti, frutto di quattro vittorie e quattro pareggi. Gli ospiti vorranno vincere per consolidarsi in zona play-off per l’accesso alla massima serie, dato che attualmente sono “accomodati” all’ottava posizione con quarantaquattro punti. Gli uomini di Boscaglia, sono reduci dal pareggio interno, a reti inviolate nel derby piemontese, contro la Pro Vercelli. Per la trasferta irpina, mister Boscaglia è partito senza il difensore Mantovani, squalificato. Restano in Piemonte anche gli infortunati Dickmann e Bolzoni. Roberto Boscaglia ritrova però il difensore Troest, che ha scontato la squalifica contro il Pro Vercelli.

Ecco chi è il Novara: Boscaglia con il suo 3-4-1-2, può contare su difensori, come Troest e Scognamiglio (partirà dalla panchina), che sono ottimi colpitori di testa sui calci da fermo. L’esterno destro Kupisz, velocissimo ha tra le sue doti, quella di saper dribblare l’uomo e creare superiorità numerica. Il trequartista Sansone è bravo ad infilarsi in zona goal, dotato di ottimo tiro.
Occhio inoltre all’ex di turno, Galabinov, giocatore che può sbloccare una partita, anche su un calcio piazzato.

Andiamo quindi a scoprire come probabilmente le due formazioni, scenderanno sul terreno di gioco:

Avellino ( 4-4-2): Radunovic, Gonzalez, Djimsiti, Migliorini, Solerio, Laverone, Moretti, Omeonga, D’Angelo, Ardemagni, Castaldo.
A disp.: Lezzerini, Perrotta, Jidayi, Belloni, Eusepi, Camarà, Verde.
All.: Walter Novellino.
Indisp.: Asmah, Gavazzi, Iuliano, Soumarè, Paghera
Squalificati: Lasik.

Novara (3-4-1-2): Da Costa, Troest, Lancini, Chiosa, Kupisz, Cinelli, Casarini, Calderoni, Sansone, Galabinov, Macheda.
A disp.: Montipò, Koch, Scognamiglio, Malberti, Adorjan, Selasi, Di Mariano, Orlandi, Lukanovic.
All.: Roberto Boscaglia.
Indisp.: Bolzoni,Dickmann.
Squalificati: Mantovani.

Arbitra l’incontro, Ros di Pordenone, con gli assistenti Prenna e Villa; quarto uomo è il signor Ayroldi di Molfetta.