Non è bastato uno splendido gol a regalare la vittoria alla sua squadra. Daniele Verde ha commentato così il pari contro il Benevento: “C’è rammarico perchè abbiamo dato tanto e creato molto, quei 20-25 minuti finali che ci penalizzano quasi sempre nel risultato. Dobbiamo sicuramente migliorare con il lavoro i finali di gara. Nella seconda parte di gara caliamo e sono stato costretto più a rincorrere che ad attaccare. Fisicamente stiamo bene, ho chiesto il cambio perchè forse un mio compagno avrebbe dato di più di me in quel momento. Non nascondo che probabilmente c’è anche un blocco psicologico. Anche con l’Ascoli è andata così: giochiamo bene nel primo tempo e poi caliamo. Bisogna lavorare bene sull’attenzione da mettere in campo per tutta la gara. Personalmente lavorerò per migliorare a livello fisico. Riguardo al ruolo non sono adattato, nasco esterno. Sono molto contento e mi trovo bene in quella posizione. Darò sempre tutto per questa maglia, sono soddisfatto della mia prestazione”. Un commento non manca sulla prodezza: “Gol alla Del Piero o alla Totti? Sono giocatori immensi, non posso paragonarmi a loro. Dedico però questa rete a Gesù e a mia moglie Ilaria che era in tribuna”. Una battuta anche sul Benevento: “Puntano ai playoff, ma oggi si è visto che l’Avellino non merita questa classifica”. Prossime sfide, a Bari e poi altro derby contro la Salernitana: “Sono in pratica tre finali e le affronteremo come oggi. Non servono magie, solo lavoro, concentrazione e testa alta”. Su Novellino: “Il mister ha portato tanta esperienza. Chiede di attaccare alti e di non avere paura giocando la palla. Con lui siamo sereni”.