Sabato al circolo della stampa si parla di cultura e diritti con Paolo Saggese. Nell’ attuale momento in cui il dibattito politico-culturale registra una esasperata e approssimata interpretazione dei diritti civili, emerge il rischio della confusione e del disorientamento umano e culturale delle nostre comunità. La Pro Loco Città di Avellino, Il Movimento Irpino per ilBene Comune,UniversitasCampaniae, Live your life, coerentemente con i propri principi ispiratori avvertono l’opportunità di offrire un quadro di corretta lettura della nostra società, delineando consapevolezze presenti,limitie prospettive future all’interno della vicenda civile del tessuto sociale. Il monito di Don Luigi Sturzo, che faceva scaturire il messaggio costituzionale dal cuore del popolo è ancora attuale e costituisce la via maestra per ogni sforzo di approfondimento,capace di fugare le ombre del disorientamento e del disimpegno. L’incontro del prossimo sabato 7ottobre alle ore 18: 00, presso il Circolo della Stampa di Avellino sarà accompagnato dalla riflessione sui libriLETTERA AD UNGIUDICE e ILPROCESSO dell’autorevole scrittore Paolo Saggese, costituendo anche un contributo giuridico, culturale,etico e morale per contrastare la dilagante corruzione della odierna società.
Il messaggio che si ripropone è quello della partecipazione attiva e responsabile di tutti i cittadini alla costruzione del“BENE COMUNE” come condizione indispensabile alla promozione integrale della persona nel quadro dei postulati fondamentali della giustizia con il tentativo di abbattere la piaga della corruzione. I contributi specifici sulle consapevolezze presenti e sulle prospettive future sono affidati ad autorevoli esponenti del mondo accademico,professionale e associativo, rispettivamente al Presidente Michelangelo Luciano, la Presidente Elena Iannaccone, il Prof. Paolo Saggese, il Prof. Alessandro Di Napoli, critico letterario,che avvertono in primis, l’urgenza della difesa del cittadino e degli ultimi,nell’attuale criticità della società contemporaneanonchédei diritti inviolabili dell’uomo in un epoca dove il debole viene calpestato e dove il potere esalta ilmale e l’egoismo delle ricchezze.
Le perizie professionali dei relatori assicureranno un significativo coordinamento all’iniziativa di un tema così importante e fondante per la comunità e per il suo Bene Comune, abbattendo ogni possibile ipocrisia nelle segrete stanze del potere e della burocrazia. Cultura, diritti inviolabili, integrazione, bene comune e partecipazione dei cittadini, saranno dunque i temi che animeranno l’incontro di sabato, temi di cui si sente, soprattutto in questo momento storico, la necessità di parlarne al fine di sviluppare una riflessione seria e consapevole circa la condizione sociale, economica e morale della nostra nazione, in momento dove la persona umana si muove in uno spazio individualistico ed egoistico, mentre sarebbe opportuno recuperare la dimensione relazionale, e la cultura dell’incontro con gli altri e quindi della solidarietà tra persone.