Home Sport Avellino Calcio Pro Vercelli-Avellino, “chi di rigore ferisce, di rigore perisce”

Pro Vercelli-Avellino, “chi di rigore ferisce, di rigore perisce”

Per la sfida al “Silvio Piola”, Novellino conferma in toto gli undici che sabato hanno battuto il Vicenza, confermando la coppia d’attacco Ardemagni-Verde, schierando Lasik e D’Angelo come esterni.

Alla ricerca della quarta vittoria consecutiva, per i lupi, la sfida inizia nei migliori dei modi. Passano soltanto sei minuti dal fischio d’inizio, Vives atterra ingenuamente Ardemagni, che non fa nulla per evitare il contatto, furbamente conquista un calcio di rigore.

Sul dischetto, prepotentemente, si presenta Daniele Verde, che centrando la porta al primo colpo, si vede annullare il goal dall’arbitro, a causa di una presenza massiccia di uomini in area di rigore. Il folletto romano, ripete il rigore, ma stavolta si fa parare il tiro dall’estremo difensore piemontese, che però non riesce a trattenere la palla, permettendo allo stesso attaccante biancoverde di rifiondarsi sul pallone e siglare finalmente il momentaneo vantaggio degli ospiti.

Poco più tardi, precisamente al ventesimo minuto, Gonzalez, commette un errore difensivo grossolano che poteva costare caro all’Avellino. Ne approfitta Emmanuello, che con un tiro da fuori area impegna severamente Radunovic, che salva tutto in due tempi. Il tiro dell’esterno sarà anche l’unica azione degna di nota dei primi 45 minuti di gioco, piuttosto noiosi.

La Pro Vercelli va a riposo, dopo un primo tempo giocato in maniera troppo soft, poco mordente e voglia di aggredire gli avversari. Una manovra scontata, facilitando l’intera retroguardia dell’Avellino, che deve solo limitarsi a contenere.

Il secondo tempo non è poi tanto più entusiasmante del primo, i padroni di casa non pungono, l’Avellino si adegua e spinge in maniera blanda. Entrambi i mister provano a dare una scossa alle loro squadre con la classica girandola delle sostituzioni. Per L’U.S. Avellino, Ardemagni cede il posto ad Eusepi, Verde fa lo stesso per Castaldo, Paghera per Omeonga. Longo, vista la sterilità del reparto offensivo, decide di cambiare entrambi gli attaccanti titolari, sostituendo Bianchi per Comi e Aramu per Starita.

La gara torna “in vita” solo nei minuti finali, al 89esimo, Lasik spreca una grande occasione per chiudere la partita, infatti ignorando Castaldo, fa partire un tiro che regalerà la gloria a Provedel, che si supera mandando la palla in calcio d’angolo.

La beffa per i lupi arriva nell’ultima azione disponibile, azione concitata sulla sinistra, conclusione in area, la palla termina sulla mano di Moretti, calcio di rigore per i padroni di casa.

Sul dischetto si presenta l’Bche spiazzando Radunovic, firma la rete del pareggio. In una manciata di secondi ruba ai biancoverdi due punti importanti, ma comunque la squadra irpina si porta a casa il nono risultato utile consecutivo. La Pro Vercelli dopo la vittoria a Cesena, allunga la striscia positiva.