E’ storia! I giallorossi compiono l’impresa che fino ad oggi nessuno aveva mai accarezzato, esordienti in serie B e subito promozione in serie A. Un vero capolavoro calcistico!
Ci sono voluti 88 anni di calcio molti dei quali vissuti in serie C (oggi Lega Pro) ma finalmente il club campano riesce a realizzare un grande sogno ed entra con merito nelle grandi del calcio italiano.
La strega gioca la finalissima avendo a disposizione due risultati su tre, ripartendo dallo 0-0 dell’andata al “Sandro Cabassi” di Carpi. La gara parte vivacissima e dopo qualche occasione da entrambi le parti, ci pensa l’attaccante George Alexandru Puscas a portare in vantaggio i giallorossi, con un tocco interno destro dall’area piccola. Nel secondo tempo, esclusa una buona occasione del Benevento che sfiora il raddoppio con un clamoroso palo dai 30 metri, non succederà più nulla. La rete della prima prima frazione di gioco, permette ai campani di festeggiare la Promozione in Serie A.
Parte subito forte il Carpi che sciupa in due tempi, l’occasione del rapido vantaggio: Prima con Gerry Mbakogu che al 17-esimo minuto ci prova con una conclusione decisamente debole.
Successivamente è sempre l’attaccante nigeriano che sfiora il vantaggio, con una bella girata che finisce di poco fuori dalla porta giallorossa. Al 25-esimo arriva la risposta del Benevento. La ghiotta occasione arriva sui piedi di Fabio Lucioni che, lanciato in contropiede, trovandosi solo davanti Vid Belec, si fa deviare l’incredibile occasione in calcio d’angolo.
Al trentesimo minuto è sempre più Benevento con il regista Nicolas Viola che imbecca sulla linea del fuorigioco George Puscas.
L’attaccante rumeno è bravo a divincolarsi dai difensori biancorossi e si dirige verso la porta avversaria, concludendo. Conclusione che viene deviata dall’estremo difensore degli emiliani che manda la palla a lambire il palo. I vari tentativi dei campani arrivano a concretizzarsi al 32-esimo, grazie a un’incursione prorompente
sulla destra di Lorenzo Venuti che mette un pallone invitante in area di rigore su cui si fionda George Puscas. L’attaccante questa volta non sbaglia e anticipando tutti mette la firma sulla rete della storica Promozione giallorossa.
Alla ripresa ci si aspetta l’assalto biancorosso alla porta beneventana, ma è il Benevento che sfiora il raddoppio.
Nicolas Viola con un missile dai 30 metri, colpisce dritto il palo destro della porta difesa da Vid Belec. A questo punto il Carpi le tenterà tutte per ottenere almeno il pareggio, ma invano.
Mister Castori decide di rischiare Kevin Lasagna (dato per titolare, all’ultimo si accomoda in panchina perchè non al meglio delle condizioni) ma l’ingresso dell’attaccante non servirà a nulla.
Il match terminerà dopo 4 minuti di recupero. Ha inizio la festa giallorossa, che dopo una Stagione strepitosa e con un doppio salto, raggiunge la Serie A, andando a fare compagnia alle altre due neo promosse, Spal ed Hellas Verona.
Tra il tripudio generale abbiamo chiesto ai tifosi sanniti un commento a caldo. Quello che ci ha fatto sorridere maggiormente è stato: “sono un anziano felice! Prima di andare a vivere una nuova vita, ho fatto in tempo e posso dire che ho visto il Benevento in Serie A!”.
Il Carpi resta per il secondo anno consecutivo in purgatorio, esce dai playoff con l’amaro in bocca ma soddisfatto per tutti i bellissimi risultati ottenuti in Campionato. Onore al Benevento, che con impegno, qualità e volontà ha meritato il titolo di vincitore. Tanti auguri al Benevento e buona fortuna per la nuova “stellare” avventura che lo aspetta.