Dopo gli attentati al sindaco Mario Bianchino, ieri mattina, nella Sala Consiliare di Palazzo dell’Annunziata si è svolta una seduta straordinaria della commissione speciale Anticamorra del Consiglio Regionale.
Una convocazione ritenuta necessaria dal Presidente del Consiglio Regionale della Campania On. Rosetta D’Amelio, di comune accordo con il Presidente della stessa Commissione, Carmine Mocerino. Una lunga audizione dell’organismo speciale che ha ascoltato il Sindaco di Montoro e alcuni dei colleghi, sindaci irpini, tra cui il Sindaco di Avellino, Paolo Foti, il primo cittadino di Monteforte Irpino, Costantino Giordano, Massimiliano Carullo, Sindaco di Mercogliano e il presidente della Provincia Domenico Gambacorta.
Presenti anche il vice Presidente Enza Amato, l’Assessore Regionale Carlo Iannace, l’Onorevole e Consigliere alla Regione Campania, Vincenzo Viglione, la Parlamentare On. Valentina Paris e alcuni rappresentanti dell’Associazione Libera. Rosetta D’Amelio, presidente del consiglio regionale, aveva sottolineato, nei giorni precedenti alla seduta, come “la frequenza degli atti intimidatori ai danni del primo cittadino montorese ci impone di non sottovalutare questi episodi e di procedere a un approfondimento su di essi, fiduciosi nell’operato delle Forze dell’Ordine”. Un messaggio importante è arrivato dal Presidente della Commissione Carmine Mocerino, che ha assicurato il massimo impegno teso sia a sostenere il potenziamento delle Forze dell’Ordine sia per la prevenzione di illegalità sul territorio, concludendo che “Montoro e l’Irpinia tutta non sarà lasciata sola e quello odierno è solo un primo incontro, a cui ne seguiranno altri perché è nostra intenzione non abbassare la guardia e creare un muro forte e coeso contro il crimine”.