“Il pareggio può andar bene.” Così Walter Novellino nella conferenza stampa di ieri. Pareggio è stato. I biancoverdi nonostante il vantaggio iniziale firmato dal solito Matteo Ardemagni, si fanno raggiungere dal destro di Laribi, su cui Radunovic compie un errore grossolano.
Lo stesso numero uno biancoverde salva però i lupi in diverse occasioni. Gli uomini di Novellino hanno sofferto nel finale, complice anche l’espulsione ingenua di Ardemagni, che salterà la trasferta di martedì in terra marchigiana per aver applaudito ironicamente il direttore di gara dopo un’ammonizione a suo carico. Il trainer di Montemarano ha analizzato così la prova dei suoi nell’immediato postpartita: “E’ stata una gara di carattere. Faccio i complimenti ai miei ragazzi. Non era semplice affrontare il Cesena, che aveva in campo ottimi palleggiatori e che dopo il pari e l’esplusione ha preso coraggio, perchè prima noi in ripartenza facevamo male. Nonostante l’infortunio di Lasik, abbiamo tenuto bene il campo anche con l’innesto di Paghera. Non volevo che la squadra si abbassasse, ho inserito Bidaoui e Belloni per questo. Con un pizzico di fortuna in più potevamo portare a casa l’intera posta in palio, ma il pareggio è un buon risultatoche può darci coraggio e continuità in vista della sfida contro l’Ascoli. Dispiace per Ardemagni: era nervoso perchè pochi istanti prima poteva andare in porta se Bidaoui gliela dava di prima, forse questo ha influito sull’espulsione, ma Matteo deve fare il Matteo, mi dispiace che mancherà ad Ascoli perché per noi è un giocatore molto importante. Sapevo che il Cesena soffriva le giocate corte e lunghe. Sono soddisfatto perchè la scalata si sta avvicinando. Dobbiamo continuare a ottimizzare il nostro lavoro, i ragazzi rispondono alla grande, non mi interessa guardare gli altri risultati: dobbiamo guardare in casa nostra. Per la gara contro l’Ascoli ci saranno Paghera, rientreranno Moretti ed Eusepi. Metterò a posto la difesa: dopo oggi è difficile cercare di più, Perrotta e Jidayi hanno fatto bene ma qualcuno è stanco e qualche cambio andrà fatto. Dobbiamo stare attenti all’Ascoli: hanno Orsolini, Cacia, ma non siamo più l’Avellino dell’andata. Io sono un ex ascolano, devo tanto all’Ascoli ma noi siamo migliorati rispetto all’andata.”