Home Politica Nato il Governo del Si al Referendum Costituzionale, tradito il voto popolare

Nato il Governo del Si al Referendum Costituzionale, tradito il voto popolare

Politica –  Il discorso tenuto alla camera da Paolo Gentiloni, Presidente del Consiglio incaricato, dimostra in maniera inequivocabile la continuità del nuovo Governo con quello precedente e con le politiche portati avanti da Matteo Renzi. La stessa lista dei ministri presentata ieri dimostra questo legame tra il prima e il dopo Referendum. Sono statti riconfermati i Ministri Renziani della prima legislatura come il super ministro Del Rio, la stessa Marianna Madia, e inoltre entra a far parte del governo con delega allo sport Luca Lotti, mentre Maria Elena Boschi trova un posto importante quale sottosegretario alla Presidenza del Consiglio.

Sono tutti confermati i dicasteri ad appannaggio NCD con lo spostamento dell’onorevole Angelino Alfano che diventa Ministro degli Esteri prendendo il posto lasciato vuoto proprio dal premier incaricato e mantiene un ruolo centrale nell’attuale panorama politico. Insomma è nato il Governo del Si al Referendum Costituzionale, è stata premiata la scelta di quei partiti che hanno appoggiato la Riforma del duo Boschi- Renzi, il premio piu’ evidente riguarda la Senatrice Anna Finocchiaro che in questi anni ha fatto da “mamma” alla riforma della Carta Costituzionale sonoramente bocciata a milioni di  Italiani appena 9 giorni fa, infatti la ex bersaniana viene premiata con un posto al Ministero con i rapporti con il parlamento. Stesso premio riconosciuto a Marco Minniti che andrà ad occupare il ruolo, molto delicato però, di Ministro dell’Interno.  Forse l’unicica cosa positiva del varo del nuovo esecutivo, riguarda la istituzione del Ministero del Mezzogiorno affidato a De Vincenzi.

Cosa è Cambiato?

A conti fatti nulla sembra cambiato rispetto a nove giorni fa,  la politica disattende il volere dei tanti italiani che non solo hanno bocciato la riforma della Costituzione, ma tutta l’azione del Governo Renzi.  Il voto degli italiani è stato immediatamente cestinato dalla politica. Ma una cosa non può essere certamente confutata, il Governo Renzi  lascia l’italia in una situazione mai vista prima, infatti i dati ISTAT ci dicono come negli ultimi due anni è aumentata la povertà in italia, è aumento il divario tra ricchi è poveri, con i ricchi che diventano sempre piu’ ricchi, è aumentata la disoccupazione soprattutto per la fasce giovani della popolazione.

Ecco perché la nascita del Governo Gentiloni, denominato dai piu’ come Governo” Renziloni” tradisce quello che il corpo elettorale ha detto chiaramente nelle urne, la politica ancora una volta dimostra la sua paura rispetto al giudizio che il popolo esprime. Ad ogni modo ciascun Italiano ha il dovere di fare un grosso augurio al nuovo Premier, visto le enormi emergenze che vive la nostra nazione, ma una cosa è si è partiti con il piede sbagliato e senza il favore del “popolo sovrano”.