Venerdì 23 con la venuta ad Avellino dell’onorevole Pierluigi Bersani sarà presentata alla città la squadra irpina della “nuova” forza politica dei Democratici e Progressisti, movimento che nel proprio manifesto fa riferimento in modo esplicito e diretto all’articolo 1 della Costituzione.
Il lavoro e la democrazia partecipativa dunque, sono alla base della nuova formazione della sinistra italiana, nata dalla scissione avvenuta nel Partito Democratico e in SEL, che prova ha mettere radici in Irpinia e in Campania, puntando sui valori storici dell’Ulivo di prodiana memoria, nel tentativo di recuperare quei milioni di italiani che nel corso degli anni si sono allontanati dal campo del centrosinistra per via delle politiche liberali del Governo di Matteo Renzi.
Venerdì 23 Marzo 2017 alle ore 18 presso il carcere Borbonico di Avellino
Venerdì 23 alle ore 18 presso il carcere borbonico di Avellino, Bersani esporrà programma e prospettive del nuovo soggetto politico, che punta in maniera concreta nel ricostruire un polo che tenga insieme sinistra e centro moderato, nel tentativo, ambizioso, di recuperare terreno politico su temi dei diritti civili, dell’uguaglianza, delle parità, e di opportunità per tutte le fasce sociali. Inoltre alla delicata questione di fine vita e del testamento biologico.
Venerdì oltre a Bersani ci saranno i riferimenti locali del partito , tra i quali l’ex deputata dei Democratici di Sinistra Alberta De Simone , Francesco Todisco, Gerardo Adiglietti, i quali daranno vita ad una serie di iniziative nelle varie realtà locali al fine di radicare il movimento nella provincia di Avellino. A breve giro sarà nominato il comitato provinciale e cittadino del movimento, anche perché incombono le elezioni amministrative, e dove, in comuni importanti come Atripalda e Solofra i democratici e progressisti con ogni probabilità presenteranno proprie liste programmi e candidati autonomi, in alternativa, da quanto si apprende, proprio alle liste e candidati del Partito Democratico. Quindi le amministrative saranno il primo banco di prova per capire la reale consistenza e forza del nuovo partito della sinistra sul territorio irpino e nazionale.