Il clima elettorale che si sta già respirando ad Atripalda è il semplice anticipo di quella che sarà una campagna elettorale all’ultimo voto, visto che mai come questa volta il risultato finale sembra essere davvero incerto, e ogni pronostico potrebbe essere sovvertito dal voto degli elettori.
Il primo dato certo, è che il Partito Democratico Atripaldese si presenterà diviso alle elezioni amministrative, infatti il Sindaco in carico l’avvocato Paolo Spagnuolo , da poche settimana ha aderito al Pd si ricandiderà senza passare per la lotteria delle primarie, e confermando in lista tutti i suoi fedelissimi.
Mentre il suo vice Tuccia , vicino alle posizioni di Rosetta D’Amelio, presenterà una propria lista con un programma alternativo a quello di Spagnuolo, sottraendo voti alla amministrazione uscente. Sulla vicenda da tempo il comitato provinciale del Pd di Avellino sta lavorando per evitare questa spaccatura, che potrebbe avvantaggiare e di non poco gli altri aspiranti candidati a Sindaco, determinando un quadro politico frammentato. Solo un intervento risolutore dell’ex Senatore Enzo De Luca potrebbe evitare una eventuale e lacerante spaccatura.
Intanto le altre compagini politiche provano ad organizzarsi, in primis l’Udc di Ciriaco De Mita, sostenendo l’uscente Geppino Spagnuolo, il quale nel suo primo incontro ho già annunciato ampio rinnovamento nella lista e soprattutto nei metodi e forte apertura verso tutti gli ambienti dinamici e propositivi della città al di la delle appartenenze politiche, si punta su un patto civico che possa coinvolgere tutta la città, infatti il progetto civico di Geppino Spagnuolo “Scegliamo Atripalda “ oltre all’Udc vede come alleati anche Forza Italia, Sel, è anche una parte rilevante del Pd e lo stesso Gianluca Festa.
Alla carica di consigliere per Scegliamo Atripalda appiano certe le candidature di Antonio Iannaccone , Dimitri Musto Vincenzo Moschella per il Pd di Troisi e Penza.
Oltre ai due Spagnuolo, alla competizione elettorale saranno presenti anche i Cinque Stelle, il giovane Francesco Nazzaro guiderà la lista dei grillini che sarà formata da giovani e da rappresentanti della società civile, tutela ambientale, rinnovamento innovazione e meritocrazia sono i principali punti di Nazzaro.