#NataleAvellino | Risate a go go, assaggi di prodotti tipici locali e vini irpini, la musica di Mozart e Vivaldi, spettacoli di suoni e di luci ed il virtuosissimo Giovanni #Allevi. Si preannuncia con il “botto” il grande evento finale di “Avellino Ex Post: la tradizione del futuro” in programma venerdì 30 dicembre, a partire dalle 18.
Il primo a salire sul palco che sarà allestito sul Corso Vittorio Emanuele, lungo la strada che congiunge via Mancini a via Matteotti, il simpaticissimo show man napoletano Lino D’Angiò, attore, autore teatrale e televisivo, imitatore, che da anni scrive e conduce programmi televisivi e spettacoli teatrali. Famoso, tra gli altri personaggi, il “suo” Antonio Bassolino (chiamato Bassolindo).
#irpinianews| In contemporanea, nei pressi del palco, saranno allestiti banchi di assaggio di prodotti tipici irpini, con degustazioni guidate di vini a cura dell’Ais, l’associazione italiana sommelier. Nell’area degustazione saranno coinvolti produttori locali ed è prevista anche un’ illuminazione scenografica, spettacoli di suoni e luci e proiezioni. Dopo D’Angiò, alle 19.30 salirà sul palco il gruppo di musica popolare “Sette Bocche”, ovvero chitarra, fisarmonica, flauti, basso, percussioni, danze e tamburelli.
#newsirpinia| I musicisti che ne fanno parte vivono la musica popolare come un intreccio di allegria, passione e magia. Il gruppo ha suonato in numerose manifestazioni in Italia ed all’estero: Pummarock, Festival delle Notti dell’Aspide, Festival degli Antichi Suoni a Novi Velia, Festa del Pane di Trentinara dal 2009 al 2014, Parigi dal 2011 al 2014 presso l’Ogresse théâtre des marionettes e a Bruxelles per la Festa Italiana del 2004 per la Comunità Europea.
#irpinianotizie| Intorno alle 21.30 in scena il Conservatorio di Avellino con l’Orchestra di 35 elementi diretta dal maestro Massimo Testa, insegnante di musica da Camera al Conservatorio (di recente ha partecipato a tournèe negli Stati Uniti e in Bulgaria), composta da archi, fiati, percussioni e pianoforte. Si tratta di una compagine molto giovane, in particolare due giovanissimi solisti si esibiranno al violino e all’oboe, riproponendo brani di Benedetto Marcello, Mozart e Vivaldi: un repertorio prettamente di stampo natalizio.
Alle 22 sul palco il talentuoso Giovanni Allevi che promette uno spettacolo indimenticabile
Previste anche colonne sonore di Piovani e Morricone. Si chiuderà con un omaggio a Strauss, con la Polka ed i due celebri valzer. Verso le 22, invece, si esibirà Giovanni Allevi, uno dei maggiori compositori puri e incontaminati dell’attuale panorama internazionale. È compositore, direttore d’orchestra e pianista. Ha una laurea con Lode in Filosofia e due diplomi di Conservatorio, conseguiti con il massimo dei voti in Pianoforte e Composizione. Il finale è riservato ai più giovani: prevista l’esibizione del dj Willy Ragosta.