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CGIL e FP CGIL Avellino chiedono la riapertura del Consultorio Familiare “Samantha Della Porta”

In data 11 gennaio 2017 è stata predisposta la chiusura del Consultorio Familiare “Samantha Della Porta” presso l’omonimo Centro Sociale a causa delle continue infiltrazioni di acqua.

A tutt’oggi il personale che ivi prestava servizio lavora presso altre strutture in condizioni di grande difficoltà soprattutto per l’utenza.
La CGIL di Avellino e la FP CGIL di Avellino ritengono che la situazione venutasi a creare sia di grande ingiustizia.

I consultori pubblici sono nati negli anni Settanta e da allora accompagnano con serietà e professionalità le moltissime donne che vi si sono recate: mamme che sono state accompagnate nel compito di allattare e svezzare i propri piccoli, donne che hanno chiesto di affrontare la maternità con coscienza, donne che hanno conosciuto i contraccettivi e li hanno usati sempre seguite dal personale medico presente, donne che hanno affrontato il percorso della rinuncia alla maternità in un ambiente che non colpevolizza ma accompagna, donne che hanno affrontato la menopausa con serenità, donne che hanno affrontato tumori.

Ecco, il verbo accompagnare è il compito dei consultori pubblici. Accompagnare in un percorso che solo la donna può decidere. Il consultorio “Samantha Della Porta”, poi, per la sua posizione strategica, è diventato negli anni più recenti punto di riferimento di giovani ed cittadine extracomunitarie e/o richiedenti asilo. Un bacino di utenza che difficilmente in un altro punto della città potrebbe essere intercettato.

La CGIL di Avellino e la FP CGIL di Avellino non vogliono che su questa chiusura cada l’oblìo e chiedono con forza che venga riaperto il consultorio di Via Morelli e Silvati. Chiedono all’Amministrazione Comunale di Avellino di farsi carico di questa richiesta che riguarda gran parte della popolazione avellinese. L’Amministrazione comunale non è esentata su questo tema, anzi è parte in causa dovendo provvedere ai lavori di manutenzione che renderebbero immediatamente recuperabili gli uffici presso il Centro Sociale “Samantha Della Porta”.