Home Dai Comuni Solofra, Maurizio Sarlo : “Nuovo Umanesimo”

Solofra, Maurizio Sarlo : “Nuovo Umanesimo”

Il 24 febbraio 2017 presso il centro Asi di Solofra (Av) si è tenuto l’incontro tanto atteso di tutti i facenti parte dei Clemm irpini. Circa 900 le persone che hanno preso parte al progetto culturale presieduto da, Maurizio Sarlo, che ormai dopo quasi un anno e mezzo imperversa in tutta Italia declamando il modus operandi del suo: “Nuovo Umanesimo”.

I Clemm non sono altro dei gruppi formati da undici componenti che ogni mese si riuniscono per discutere di volta in volta di taluni temi culturali proposti dall’ideatore degli stessi. Un po’ come un grande salone in cui poter esprimere liberamente le proprie idee e cercare, liddove possibile un rimedio agli stessi.

Tantissime sono le tematiche che nel corso dell’incontro di ieri sera sono stati  toccate come ad esempio cambiare il proprio modo di vivere sempre più depauperato del suo essere, a causa dei molti “stati politici” che hanno tolto tutti ai singoli cittadini.

“Operare per il bene comune e ricercare il quid in ogni situazione” è stato un altro dei punti sul quale, Sarlo, si è soffermato per far comprende ai tanti che hanno preso parte alla serata  l’importanza di far capire ai politici il loro dovere nell’operare per il benessere della comunità. “Il Mondo Migliore” di cui parla Sarlo e condiviso con le due associazioni Coemm e Clemm è stato, quindi, ampliamente presentato ai cittadini irpini  e ai tanti provenienti da tutta la Campania che in questi anni lo hanno seguito in tutte le sue idee. Idee contestate e ampliamente messe a repentaglio da chi, come tg satirici o altri hanno cercato, invano, di mettere in cattiva luce l’operato di Maurizio Sarlo creando false credenze nei proprio teleascoltatori.

Circa 150mila sono le persone in tutta Italia che hanno deciso di dar credito ai principi fondatori che Sarlo attraverso i suoi rappresentati dei diversi Coemm e Clemm ha diffuso.  Con l’auspicio, quindi, di un mondo migliore si è poi, conclusa la serata che ha visto premiare anche i diversi referenti provinciali  chiamati a diffondere giorno dopo giorno l’iniziativa di Maurizio Sarlo e con esso i suoi principi di vita.