Serie B – Nella 35esima giornata del torneo cadetto, l’Avellino di Walter Novellino, ospiterà il Carpi di Fabrizio Castori. L’appuntamento è per sabato 8 aprile (15:00). Ancora una volta nella tana dei lupi, il “Partenio-Lombardi”, i biglietti dei vari settori, saranno popolari per richiamare più tifosi possibili.
La squadra carpigiana, dopo la retrocessione (2015/2016) dalla massima serie, l’estate scorsa viene “costruita” dalla dirigenza emiliana con il sostanziale obbiettivo di centrare nuovamente la promozione in serie A. La formazione biancorossa (eccellente sulla carta), delude però, non confermando i favori dei pronostici, che ad inizio della stagione la davano con certezza nelle primissime posizioni di classifica.
Il Carpi attualmente occupa il decimo posto, con quarantotto punti e a meno due lunghezze dalla zona play-off, parte per la trasferta irpina, reduce dal pareggio a reti inviolate contro la Pro Vercelli. La squadra di Fabrizio Castori gioca con un classico 4-4-2, i punti di forza sono certamente i due esterni di centrocampo molto offensivi, Di Gaudio (out sinistro) e Letizia (out destro). Entrambi i calciatori, capaci di saltare l’uomo con molta facilità, creano superiorità numerica.
La manna dal cielo per gli irpini è che Di Gaudio, da tempo infortunato, non prenderà parte alla gara. Il calciatore è un avversario ostico e pericoloso, all’andata (1-1, rigore Ardemagni, Lasagna), fece impazzire l’intera retroguardia biancoverde, e soprattutto il lento Gonzalez che soffre avversari veloci.
Buone notizie per l’Avellino, anche per quanto riguarda il sostituto di Di Gaudio, Fedato, che non partirà per l’irpinia, perchè diffidato. Ci sarà dunque un ballottaggio, per sostituire Fedato, che vedrà contendersi un posto sull’out sinistro, tra Bifulco che verrebbe adattato perchè sarebbe un attaccante, e Concas.
Per quanto riguarda Letizia, occhio alle sue sgroppate, è un calciatore in grado di ricoprire tutta la fascia destra e
che in molte circostanze ama inserirsi in fase offensiva, alla ricerca del goal, portando scompiglio alla difesa avversaria.
In mediana, il lupo se la dovrà vedere con il centrocampista Lollo, che ritorna in campo dopo aver scontato la squalifica contro la Pro Vercelli. Molta attenzione per l’Avellino anche sul tandem d’attacco Mbakogu-Lasagna.
Il primo è il classico centravanti, forte fisicamente, che ha contribuito con i suoi goal alla storica promozione in A
del suo Carpi. Il secondo, è una seconda punta abile nelle movenze e nell’attaccare la profondità e gli spazi, nonostante il suo fisico imponente.
I biancorossi concedono poco allo spettacolo puntando al sodo, sono una squadra unita dove la maggior parte della “rosa” lavora insieme già da alcuni anni, come Gagliolo, Poli, Letizia, Lollo, Bianco, Pasciuti, Concas, Di Gaudio, Lasagna, Mbakogu.
Gli irpini non dovranno dimenticare di fare attenzione anche a Fabrizio Castori, vero stratega e vecchia volpe della categoria, con le sue mosse tattiche mette in difficoltà gli avversari.
Ricordiamo i precedenti di Castori e le squadre che ha allenato, contro l’Avellino, il trainer dei falconi non è molto amato dai supporters dei lupi, dato che dopo tutti gli incontri contro i biancoverdi ha avuto da ridire in modo tutt’altro che obiettivo.
Di seguito i precedenti tra gli irpini e Castori:
#Avellino-Cesena 1-0, Galabinov (Coppa Italia 17/08/2013);
#Stagione 2013/2014: Avellino-Cesena 0-0; Cesena-Avellino 2-0 ( Camporese, Garritano su rigore).
#Stagione 2014/2015: Avellino-Carpi 1-0 (Comi); Carpi-Avellino 2-0 (Lollo, Lasagna).
#Stagione 2016/2017: Carpi-Avellino 1-1 (Ardemagni su rigore, Lasagna).