Nonostante la crisi, oggi l’unico campo in cui non si avverte il peso della pecunia di denaro è la ristorazione. Morivo per cui chi ha qualche soldo da parte medita di investirlo per l’apertura di un ristorante, un fast food o volendo anche un ristopub.
Ciò che comunque consente il successo in questo settore è il cliente con le sue esigenze, un cliente che va sempre di fretta e cerca di continuo un posto apparato facile da raggiungere ed economicamente conveniente.
Quali sono gli elementi di successo per aprire un ristorante?
Di solito, chi decide di aprire un ristorante deve ragionare come possibile cliente, e domandarsi dunque quali siano le cose che possono attirare l’attenzione della gente.
Sicuramente uno dei primi punti a favore del successo è dato da un ottimo rapporto qualità prezzo, affiancato dai tempi di servizio che deve essere quanto più celere possibile.
Accanto a ciò poi si potrebbe sfruttare la fantasia e l’immaginazione per mettere in piedi un locale fuori dal comune, che desti curiosità non solo per i piatti ma anche per l’aspetto. Ecco dunque che un’idea ricorrente è quella di aprire un ristorante a tema, con un arredamento e dei colori scelti appositamente per quella tematica. Il tutto accompagnato da una musica mirata e da un espositore per negozi, acquistabile su www.pgteam.eu, in cui segnalare i piatti del giorno.
Aprire un ristorazione: l’importanza dei colori e dell’arredo
Può sembrare un consiglio sciocco eppure i colori influenzano il modo di mangiare. Per questo motivo, dovrebbe optare per la presenza primaria di colori accesi come rosso, giallo e blu: dal momento che si tratta di tonalità energiche in grado di trasmettere il concetto di velocità, le persone saranno invogliate maggiormente a sedersi ai nostri tavoli. Se invece vogliamo regalare ai nostri ospiti una sensazione di pacatezza, di tranquillità, allora le nuance da scegliere si orientano sui colori rilassanti pastello, o anche color terra.
Accanto poi ai colori ciò che risulta abbastanza rilevante è l’aspetto dell’arredamento, che tra le altre cose dovrebbe convergere con lo stile della cucina che si vuole proporre (piatti mediterranei, mari e monti, novella cousin e così via). Attraverso l’arredamento infatti si comunica la propria personalità e l’impronta culinaria, di conseguenza chi ci degna della loro presenza guardandosi intorno fantasticherà più facilmente sul contenuto del menu.
Discorso a sé stante vale poi per le sedute, sedie o poltrone che siano. Esse devono essere comode e ospitare perfettamente il cliente, il quale, si sentirà molto più invogliato a mangiare e bere se starà seduto con tutti gli agi possibili. Ovvio è che a seconda del tipo di ristorante c’è un tipo di seduta: per un fast food vanno bene degli sgabelli, sostituiti da comode poltrone in caso di ristorante più chic.
Qualche ultimo consiglio per aprire un ristorante
Qualche ultimo consiglio prima di pendere una decisione definitiva sul tipo di locale da aprire è orientato su un grande aspetto fondamentale: che target di clientela vogliamo attirare?
Se lo scopo è di puntare sulla quantità e sul gusto, allora andrà bene un piccolo locale a tema, accogliente e che sia alla portata di tutti. Questo purché rimaniamo coerenti, sempre sulla stessa lunghezza d’onda: in fondo il segreto per il successo si nasconde nella passione per il buon cibo.