Da diverso tempo, il TG1 sta dedicando spazio alle storie di sindaci costretti a subire minacce e attentati perlopiù da cittadini insofferenti o insoddisfatti. E’ il caso del Sindaco Mario Bianchino, primo cittadino di Montoro, che la scorsa primavera ha subito diversi attacchi intimidatori, con auto e abitazioni danneggiate o bruciate. Nell’edizione speciale del Tg1 del 16 agosto, il sindaco irpino ha raccontato tutte le vicissitudini che ha subito negli ultimi mesi.
Il servizio realizzato dall’inviata Giovanna Cucè ha esordito con il primo cittadino che dopo essersi presentato agli spettatori di Raiuno, ha raccontato la sua storia. Di come tre mesi fa circa aveva subito un sospetto incendio alla sua casa di campagna, i cui lavori di manutenzione erano stati ultimati da poco. Ha poi aggiunto che successivamente gli era stata incendiata la propria auto sotto casa sua. A questo punto la giornalista ha sottolineato come Bianchino si sia dovuto recare per ben due volte dai Carabinieri per sporgere denuncia, nell’arco di soli due giorni, dopo i quali gli è stata assegnata la scorta.
Poi l’inviata ha raccontato come negli ultimi mesi non solo Mario Bianchino, ma anche altri sindaci irpini avessero subito minacce pesanti. La parola è allora ritornata al primo cittadino montorese, il quale si è soffermato prima sulla raffica di furti subiti dai privati nei mesi scorsi, poi ha ripreso il discorso sulla sua situazione, definendo spregevoli gli atti intimidatori ricevuti.
Ancora, è stato illustrato il lavoro della giunta, i cui maggiori ambiti d’impegno sono lavori pubblici, ambiente e migranti, che portano ad assumere scelte con ricadute significative sull’intera comunità. Infine, il servizio si è concluso con una menzione sulla marcia della legalità, svoltasi nel lo scorso 29 aprile. Per coloro che non avessero visto il servizio trasmesso dal TG1, ecco il link per recuperarlo (dal minuto 26.41). #Francesco Stabile.