E’ stato ucciso a Frasso Telesino, nella sera di giovedì. La vittima è Giuseppe Matarazzo, uomo di 45 anni che era uscito dal carcere per un permesso speciale. L’uomo era stato incarcerato per pedofilia nel 2009. Gli abusi sessuali su una minore avevano portato la 15enne a togliersi la vita, impiccandosi. L’uomo è stato ucciso nella sua stessa casa.
Pedofilia, ragazza si toglie la vita
Era il marzo del 2009 quando Giuseppe Matarazzo era stato indagato per il suicidio di una 15enne. L’uomo aveva abusato della minore, che per l’atto aveva deciso di togliersi la vita, impiccandosi.
La ragazza fu ritrovata il 6 gennaio del 2008 senza vita; si era impiccata ad un albero vicino casa sua. L’uomo condannato (dalla Corte di Appello di Napoli) a 11 anni e 6 mesi di carcere nel 2011, con l’accusa di aver infierito sulla ragazza che non riusciva a contrastarlo per via della sua vulnerabilità. Stava ancora scontando la pena, Giuseppe Matarazzo, quando è stato ucciso in casa sua, a Frasso Telesino.
Ucciso un uomo a Frasso Telesino: era uscito dal carcere con un permesso speciale
E’ stato ucciso a Frasso Telesino, nella sua abitazione, Giuseppe Matarazzo. Era uscito dal carcere dove stava ancora scontando la sua pena di 11 anni e 6 mesi, per via di un permesso speciale. L’uomo si trovava all’interno della propria casa e, secondo le ricostruzioni, sarebbe stato attirato fuori dalla stessa dal suo assassino. Poi, sono stati esplosi due colpi che l’hanno ucciso.
Gli investigatori sono subito giunti sul posto, nel comune in provincia di Benevento, per cercare di ricostruire la vicenda. Al momento non sono chiari molti dettagli: insieme all’identità dell’assassino, che gli investigatori sperano di ricavare dai rilievi sul posto, non è chiara neanche l’arma da fuoco utilizzata. Non si sa se i colpi fossero di pistola o di fucile, nè – al momento – si conosce il movente dell’omicidio.