Gli appassionati di motori spesso sono anche dei collezionisti. Basti pensare, ad esempio, alle macchine di lusso che collezionano campioni dello sport come Cristiano Ronaldo, ma lo stesso vale pure per le moto, e non sempre, peraltro, si collezionano mezzi a due ruote che sono nuovi di fabbrica.
Stipulare assicurazione per una moto d’epoca, sempre obbligatoria per circolare su strada
Ci sono infatti pure i collezionisti di moto d’epoca che, per circolare, hanno bisogno per legge, in ogni caso, della copertura obbligatoria di responsabilità civile, altrimenti i mezzi a due ruote possono rimanere custoditi in un luogo privato o addirittura segregati in garage per tanto tempo senza poterli mettere su strada.
Stipulare un’assicurazione per moto d’epoca non è più difficile di una qualsiasi altra Rc moto, ma c’è anche da dire che per i mezzi a due ruote che hanno più di 20 anni il premio da pagare alla compagnia di assicurazione può essere decisamente più basso rispetto a quello, per esempio, di una moto che è nuova e che ha la stessa cilindrata.
Rc moto d’epoca, dall’età all’iscrizione alla Federazione Motociclistica Italiana (FMI)
Per stipulare l’assicurazione per la moto d’epoca, infatti, l’età del mezzo, superiore a 20 anni, è una condizione necessaria ma non sufficiente al fine di poter accedere all’agevolazione assicurativa che caratterizzata da un premio calmierato che attualmente non supera in genere i 400 euro l’anno.
Se omologata per circolare, la moto d’epoca in regola con l’assicurazione può non solo circolare su strada, ma si può pure partecipare ai raduni senza correre il rischio, senza la copertura di polizza, di vedersi poi sequestrato il mezzo in caso di controlli.
Oltre all’età, per assicurare la moto d’epoca è inoltre necessario che il mezzo si caratterizzi per la sua particolare storicità, e che questo risulti essere regolarmente iscritto alla Federazione Motociclistica Italiana (FMI) oppure all’ASI che è l’Automotoclub Storico Italiano.
Come si calcola l’età delle moto d’epoca? Occhio alle sorprese!
In altre parole, prima di assicurare la moto d’epoca è necessario completare tutti i passaggi burocratici che certificano che si tratti di un mezzo a due ruote vecchio di almeno 20 anni, e di particolare interesse storico. Molto spesso chi ha una vecchia moto da assicurare resta deluso sull’impossibilità di assicurarla con le agevolazioni in quanto scopre brutte sorprese sull’età. E questo perché il calcolo dell’età della moto d’epoca deve essere effettuato prendendo a riferimento la data di costruzione del motoveicolo e, in assenza di reperibilità di tale dato, si va a considerare l’anno di prima immatricolazione.
Polizza moto d’epoca, dalla guida libera alle coperture assicurative accessorie
La caratteristica comune delle polizze moto d’epoca è rappresentata dall’assenza di bonus/malus e dalla sottoscrizione che è possibile se e solo se il proprietario del mezzo ha un’età superiore ai 23 anni. La tariffa applicata dalle compagnie di assicurazione, inoltre, è fissa in base all’età della moto e si può pure rafforzare con le coperture accessorie a partire dalla guida libera e passando per la copertura infortuni del conducente, atti vandalici ed assistenza stradale.
Ed in ogni caso, come per ogni altra Rc moto, pure per l’assicurazione per la moto d’epoca, prima di sottoscrivere la copertura di responsabilità civile ed eventualmente quelle accessorie, è bene leggere con attenzione le condizioni di contratto in quanto quasi sempre sono presenti delle clausole, le franchigie, limitazioni e/o esclusioni che poi possono portare, in caso di sinistro, a non ottenere il risarcimento dalla compagnia. In più, sebbene il premio Rc moto d’epoca sia calmierato, è sempre bene confrontare più preventivi di polizza acquisiti da compagnie di assicurazione diverse.